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FRASI PENSIERI RIFLESSIONI Le più belle,le più o meno note,le personali. |
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#1 |
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Come scorrevole e dolce dev’essere il linguaggio dei bianchi se possono far sembrare giusto quel che è sbagliato e sbagliato quel che è giusto. Rimasi sorpreso scoprendo come la gente bianca ragionava; e cominciai a dubitare che potessero distinguere il giusto dallo sbagliato!
(Falco Nero, Sauk) |
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#1.5 | |
Bot Posting ADS Data registrazione: Da Sempre
Messaggi: Tanti
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#2 |
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Quando la terra fu creata con tutti gli esseri viventi, l'intenzione del Creator
e non era di renderla vivibile solamente agli uomini. Siamo stati messi al mondo assieme ai nostri fratelli e sorelle, quelli che hanno quattro zampe, quelli che volano e quelli che nuotano. Tutte queste forme di vita, anche il più sottile filo d'erba e il più possente degli alberi, formano con noi una grande famiglia. Tutti siamo fratelli e allo stesso modo importanti su questa terra. (Haudenosaunee) |
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#3 |
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Io non mi faccio riformare, non brucio bandiere e non scappo in Canada. Io non mi muovo da qui. Volete mandarmi in galera? Bene, fatelo pure! Sono stato in galera per 400 anni, posso starci per altri 4 o 5! Ma non mi faccio 10mila miglia per aiutarvi a trucidare altra povera gente! Se voglio morire, morirò qui in questo momento, combattendo voi! Se voglio morire, siete voi il mio nemico! Non i Ci
nesi, non i Vietkong, non i Giapponesi..siete voi i miei nemici, quando voglio LIBERTA'! Voi i miei nemici, quando voglio GIUSTIZIA! Voi i miei nemici, quando voglio UGUAGLIANZA! Volete che vada a combattere per voi, ma se non vi schierate con me neanche qui in America per i miei diritti e la mia religione! Non vi schierate con me neanche qui a CASA MIA!!" Mohamed Ali |
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#4 |
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Potete picchiarmi ma non cambierete ciò che penso, potrete sfruttarmi e sottopagarmi ma finche ci sarà un prato non morirò di fame, potete provare a ferirmi ma non ci riuscirete finche avrò la certezza di essere nel giusto, potete avere cos
e costose e sentirvi belli ma questo non vi servirà dove ci ritroveremo alla fine di tutto, potete sprecare la vostra vita rincorrendo il denaro e il potere ma in ogni caso, io rimarrò sempre il vostro peggiore incubo. (Cit. Cane Pazzo) |
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#5 |
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Siamo simili ai fiori.
Viviamo e moriamo e, riguardo a noi stessi, non conosciamo nulla. Ma c'è un Grande Mistero che ci insegna. Ci insegna come vivere. E quando dobbiamo morire, siamo pervasi da una grande gioia. Non c'è nessuna differenza poiché, davanti alla morte, torniamo a essere tutti uguali. CHIPAROPAI - WOMAN-YUMA-TRIBE |
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#8 |
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Come l’albero non finisce
con le punte delle sue radici o dei suoi rami, e l’uccello non finisce con le piume e col suo volo, e la terra non finisce con i suoi monti più alti, così anch’io non finisco con le mie braccia, i miei piedi, la mia pelle, ma mi espando di continuo con la mia voce e il mio pensiero, oltre ogni spazio e ogni tempo, perché la mia anima è il mondo.” (Poesia di Norman H. Russel, Cherokee) |
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#9 |
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Molte Azioni Audaci ("Aleek-chea-ahoosh" Plenty Coups)
1848 - 1932, Crow I Bianchi vanno gridando a gran voce che le loro leggi sono fatte per tutti gli uomini, ma abbiamo presto imparato che loro certo, si aspettano che noi rispettiamo quelle leggi mentre loro non si danno alcun pensiero se le infrangono |
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#10 |
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Gli Indiani d'America, come ogni popolo libero, tenevano in grandissima considerazione le proprie armi.
Esse, in zone impervie come le foreste o le praterie del Nord Amer ica, rappresentavano una vera e propria assicurazione sulla vita. Erano utilizzate per cacciare animali, anche assai pericolosi come l'orso o il lupo, ma non solo. A quei tempi le guerre tribali erano molto frequenti e la sopravvivenza era inevitabilmente legata al saper maneggiare con perizia tali attrezzi. Ecco quindi che per i Nativi l'oggetto-arma si ammantava di significati religiosi, spirituali, andando oltre il puro scopo materiale. Ogni guerriero realizzava da solo i propri strumenti, offrendoli poi agli dei e chiedendo protezione e abilità. Il fatto stesso di adornarli con penne d'uccelli, con bellissimi monili o con borchie sta ad indicare la venerazione che queste genti nutrivano nei confronti di essi. I cacciatori, infatti, sono soliti abbellire esclusivamente le cose a loro più care. In seguito, con l'arrivo dei primi colonizzatori e di conseguenza delle armi da fuoco, l'affetto degli Indiani per coltelli, tomahawk, archi, frecce, lance etc. non diminuirà. Un guerriero si sarebbe fatto uccidere piuttosto che lasciare queste cose in mano al nemico! I bambini, fin da piccolissimi, si esercitavano con armi in miniatura, realizzate dai padri. Imparavano quindi i primi rudimenti dell'arte del combattimento per affrontare un mondo duro e spietato. LAKOTA- |
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