Riferimento: Reiki
POTENZIALITÀ ENERGETICHE NEI VARI LIVELLI REIKI
Il Metodo Reiki è qualcosa di straordinariamente semplice ed efficace. Poiché è anche molto potente, Reiki è stato suddiviso dal dott. Usui in vari livelli in modo da poter far integrare le nuove potenzialità energetiche in modo armonico e progressivo nel praticante.
Il Primo livello Reiki (Shoden) è definito il livello manuale. Il praticante di Primo Livello si affida all'energia, alla propria sensibilità e al proprio intuito e si avvale di una delicata e rispettosa imposizione delle mani per canalizzare l'energia Reiki.
Il Secondo Livello Reiki (Okuden) è stato impropriamente definito mentale. Più correttamente potremmo dire che è mentale solo nel senso che ha il fine di rieducare la mente a quella fluidità, a quella coscienza del proprio potere che la socializzazione ha quasi completamente cancellato. Il Secondo Livello Reiki è di fatto il livello creativo: in esso la creatività assume la forma del superamento del limite, del trascendimento della forma. Con il Secondo Livello si va oltre l'illusione dello spazio e del tempo e si va ad agire tramite la presenza, l'intento e la consapevolezza.
Il Terzo Livello Reiki 3A è il livello della Luce e del Silenzio, della riconnessione con la propria componente animica, del contatto con l'Io Sono. Il suo approfondimento e una precisa scelta di vita portano alcuni a trasformare il Terzo Livello Reiki (3A) da un incontro/lavoro personale con l'energia all'insegnamento, diventando Reiki Master (3B) - Shinpiden.
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