Riferimento: arciere
La luce si fece sempre pił viva, il boato pił forte; mi sentii vacillare e quindi scivolare fuori dal corpo, tutto avvolto in un alone di luce... Il mio punto di coscienza diventava sempre pił grande, era tutto avvolto in un alone di luce... Ora ero tutto coscienza, senza alcuna delimitazione, senza alcuna idea di appendice corporea, senza alcuna sensazione proveniente dai sensi, ero immerso in un
... mare di luce. Non ero pił me stesso, o, per essere pił preciso, non ero pił quello che avevo saputo di essere, un punto di coscienza limitato da un corpo; ero invece un grande cerchio di coscienza nel quale il corpo non era che un punto, immerso nella luce e in uno stato di esaltazione e felicitą indescrivibili.
-Gopi Krishna-
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