Riferimento: Nativi americani
La casacca venne fatta indossare e Gli venne appuntata poco più su della nuca un’unica penna d’aquila, orizzontale, come la linea in cui la terra tocca il cielo. Un uomo ancor più vecchio del precedente si alzò a parlare dei nuovi doveri che Lo attendevano, doveri più pesanti di quelli già detti: “Porta questa casacca, Figlio mio,e sii generoso. Aiuta gli altri, sempre. Non pensare mai a te stesso. Abbi cura dei poveri, delle vedove, degli orfani e di tutti quelli di poco potere: aiutali. Non pensare male degli altri, e ignora il male che altri vorrebbero farTi. Molti cani potranno venire ad alzare la zampa presso la Tua tenda: Tu guarda dall’altra parte e non permettere che il Tuo cuore ne serbi memoria. Non dare sfogo all’ira, nemmeno se i parenti Ti giacessero davanti insanguinati. So che è difficile tutto ciò, Figlio, ma abbiamo scelto te perché hai un grande cuore. Assolvi con gioia questi doveri, e di buon grado. Sii generoso, forte e coraggioso nell’assolverli, e se Ti si parerà davanti un nemico affrontalo intrepidamente, perché è meglio morire nudi da Guerrieri che vivere paludati con un cuore gonfio d’acqua nel petto!"
(Mary Sandoz: ”Cavallo Pazzo” - “Lo strano uomo degli Oglala” Tashunka Wuitko - “Il Giuramento”)
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