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alabianca 19-04-17 12:48

Reiki
 
TUTTO NELL'UNIVERSO E' ENERGIA.....................

Potrebbe sembrare che la realtà, compresi noi stessi siamo sola pura materia “solida”, ma sappi che l’apparenza inganna.
Se si ingrandiscono delle cellule fino a vedere gli atomi, si vedrebbe che sono costituiti da campi di energia sottile e vibrante.
Come lo sta scoprendo e confermando la fisica quantistica, gli elementi di base della vita e della realtà materiale, è fatta di pura energia, sono luce, suono e vibrazione. In realtà, tutte le cellule sono solo manifestazione di “luce e di suono in forma”.
GINO CRESCENZO.............................. .........NAMASTE'

alabianca 19-04-17 12:49

Riferimento: Reiki
 
L'AMORE E LA FREQUENZA VIBRAZIONALE DEL CUORE
#aguareiki
E 'davvero possibile prendere una decisione in un momento delicato della vostra esistenza basata sull'amore e ascoltare il tuo CUORE?
E 'possibile effettuare qualsiasi decisione basata sull'amore?
Certo che lo e'.
In realtà siamo stati creati per prendere decisioni solo dal cuore.

Come può essere?

Ebbene, è una legge dell'universo che il primo gruppo di un gruppo di celle fornisce la parte più importante del futuro dell'organismo. Ad esempio, nel caso di alberi, le radici sono il primo cluster e da lì viene tutto il successivo sviluppo della pianta.
Nel nostro caso, è scientificamente provato che, all'inizio, nel nostro ventre materno, il claster primario e 'il cuore; niente altro c'è.
No cervello, senza mani, gambe o qualsiasi altra cosa;
solo un cuore. Non è incredibile?
Così, quando ci concentriamo sul nostro cuore, o meglio ancora, quando andiamo dentro il nostro cuore, abbiamo accesso alle nostre cellule primarie. Abbiamo accesso a l'amore che ci ha creati.

La scienza ha ormai dimostrato cosa molto interessante: all'interno del cuore sono neuroni con sinapsi, simili a quelle che si trovano nel cervello. Ciò che è ancora più interessante è che il cervello invia dieci volte meno informazioni al cuore che il cuore invia al cervello. In modo che i piccoli gruppi di neuroni all'interno del cuore ha mille volte più energia rispetto neuroni del cervello.

All'interno del nostro cuore c'è un potere occulto e la fonte di questo potere è amore - amore incondizionato.
Chiunque può accedere a questi programmi ascoltando la voce del cuore.
Come possiamo fare questo, come possiamo ascoltare la saggezza del cuore?
La gente pensa che è molto difficile per accedere al cuore, per andare nel cuore e di vedere, sentire e percepire la realtà al di fuori dal cuore. La gente pensa che è necessario uno sforzo laborioso e faticoso da vivere con il cuore, di vivere con l'amore incondizionato del cuore. In realtà è molto semplice. È così facile che si sorridere quando si sta per farlo.

Vi darò il metodo più semplice che è possibile utilizzare: il metodo immaginario cuore. ". E viene da tempi antichi ed è stato utilizzato all'inizio, dalla Razza adamitica come un metodo per sentire il mondo esterno solo dal cuore.
Quindi chiudete gli occhi, respirate tre volte (respirare con inalazioni normali e respirare fuori a lungo, esalazioni lente attraverso la bocca, visualizzando tutti i vostri problemi, preoccupazioni e conflitti interni di uscire e e allontanarsi .....visualizzate un fuoco che li brucia).
Poi inspirate e normalmente i. Immaginate una scala a chiocciola che scende dalla metà del vostro cervello al centro del petto. Scendi le scale. Scendere le scale e delicatamente girare a sinistra. C'è una porta lì che va nel tuo cuore (può essere qualsiasi tipo di porta si immagina). Aprire la porta e passaggio all'interno del tuo cuore; ricordarsi di chiudere la porta dietro di voi.
Per un attimo vedrete, sentirete e percepirete la forza e l'amore che emana il vostro cuore.

E ora per il resto della giornata cercate di concentrare la vostra attenzione al tuo cuore e respiro ritmicamente. I risultati di questo semplice esercizio sono sorprendenti. In primo luogo, le modifiche di energia completamente - si sente più giovane, piena di vitalità, forza e vivacità.
In secondo luogo, si impara ad ascoltare con il cuore invece di qua Ascoltando con la testa.
Un sottile essenza è percepito in tutto il corpo - un equilibrio interiore invisibile entra in ogni cellula.
E, infine, sarete letteralmente invasi da una paradisiaca energia
il potere nascosto del tuo cuore: l'amore incondizionato. Il tuo cuore si collegherà con la rete invisibile degli altri cuori intorno a voi e l'amore sarà il vostro modo di vivere.
Sara Paddison, "il potere nascosto del Cuore
GINO CRESCENZO............... ....................NAMASTE

alabianca 19-04-17 12:53

Riferimento: Reiki
 
RMONIA DEI CHAKRA......

IL PERFETTO FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA ENERGETICO
è sinonimo di buona salute e, di conseguenza, l'allineatura e la totale apertura di tutti i chakra consente di raggiungere quel livello energetico.
Come ben sappiamo, quando il chakra è aperto, l'energia fluisce liberamente attraversando prima il corpo fisico e poi quelli sottili, quando invece è scarico in quel punto avremo uno squilibrio a livello FISICO, o a livello MENTALE ED EMOZIONALE ,SPIRITUALE o addirittura anche ad entrambi.
Il loro buon funzionamento è assai IMPORTANTE, poiché: un flusso squilibrato di energia può causare disturbi o alterazioni di carattere psicologico con consequenziale insorgenza di diverse patologie a livello fisico. ED ATTACCHI FREQUENTI DI ENERGIE BASSE CHE spesso si insinuano dai chakra Bassi 1°,2° e 3° con frequenze piu' basse...QUINDI CERCATE DI AVERE E SOSTENERE SEMPRE VIBRAZIONI ALTE
I Chakra sono dei vortici di energia, posizionati lungo il corpo in sette centri principali, e ne controllano il flusso.
I sette Chakra principali sono posizionati lungo la colonna vertebrale, partendo dal coccige fino alla testa.NEL PERSORSO EVOLUTIVO SI ATTIVERANNO ALTRI CHAKRA SUPERIORI...CHE PORTERANNO A VISIONI DELLA REALTA' IN MODO DIVERSO DAL SOLITO.
Ciascun Chakra influenza una specifica funzione corporea.
E' attraverso di loro che circolano tutte quelle vibrazioni, in grado di modificare il nostro essere, la nostra vita e il nostro ambiente relazionale. Essi contengono anche i nostri blocchi e le nostre angosce con conseguenti sentimenti di incompletezza e sbilanciamento nell'esperienza che facciamo della vita.
FUNZIONAMENTO E SQUILIBRIO
La funzionalità dei chakra è condizionata dalla situazione che abbiamo intorno a noi sin dai primi momenti della nostra vita e NN SOLO.
Traumi infantili, mancata soddisfazione dei bisogni primari, tutto contribuisce a rendere squilibrati i Chakra, con conseguente comparsa di blocchi lungo il flusso di scorrimento delle energie vitali, destinati ad aggravarsi nel tempo, o il manifestarsi di un eccesso di funzionamento come reazione compensatoria...VEDI METAMEDICINA
Quando sono in equilibrio aiutano una parte specifica del corpo a funzionare perfettamente.
Quando invece sono in squilibrio o "bloccati" possono creare problemi emotivi, fisiologici, mentali.
E' quindi importante sapere come bilanciare il proprio sistema energetico e ristabilire il proprio equilibrio.
Operando sui Chakra si agisce sulla regolazione delle energie che scorrono nell'organismo ED INTORNO A NOI.
GINO CRESCENZO....................................NAMAS TE'

alabianca 19-04-17 13:01

Riferimento: Reiki
 
QUANDO GUARDIAMO CON GLI OCCHI DELL'ANIMA,

Siamo trascendentali,
Siamo intuitivi ,
siamo subliminali,siamo carismatici.....e in quel momento tutto
si scatena a valanga ...
tutto appare come dev'essere,
logico ,razionale,misico ed estasiatico allo stesso tempo,
perchè tutti i sensi combaciano,
tutti i sensi sono in armonia tra loro.e CON IL TUTTO...
e li ti trovi ad essere parte integrante dell'universo .
e in quel momento ,in quel preciso momento
mandi il tuo PENSIERO ,fidati, è già in viaggio.........
LA CO-CREAZIONE .
da web

alabianca 19-04-17 13:11

Riferimento: Reiki
 
Reiki è una via consapevole di contatto con sé, di rilassamento, di risveglio dello spirito, di accesso alla Presenza, di utilizzo mirato ed efficace dell'energia vitale.

Il Reiki non è magia, non è una scoperta scientifica, non è una religione, non è un’ideologia filosofica o politica e non è un sostituto della medicina ufficiale. È di fatto uno straordinario mezzo che ogni individuo può ricevere e imparare a usare. Reiki è un metodo che stabilisce una connessione diretta tra l’essere umano e l’energia primaria della creazione. E insegna a canalizzare in modo utile l'energia vitale.

alabianca 19-04-17 13:12

Riferimento: Reiki
 
IL METODO REIKI

Mikao Usui ha scoperto questo metodo straordinario attraverso una rielaborazione delle sue straordinarie conoscenze in svariati campi (medicina, arti terapeutiche, filosofia, psicologia, arti marziali, padronanza delle pubbliche relazioni, uso dell'energia vitale) e lo ha strutturato metodicamente in vari livelli conoscitivi ed esperienziali.

Cosa è il Reiki, il Metodo di Mikao Usui. Una spiegazione di cos'è il Reiki. Metodo di pratica energetica, disciplina orientale. Energia meravigliosa.
Mikao Usui è stato spesso ed erroneamente descritto come un monaco cristiano, ma in realtà (come possiamo ben vedere nel libro La Vera Storia del Reiki e nel libro L'Anima del Reiki) egli era un uomo d'affari che un bel giorno, insoddisfatto della direzione che la propria vita aveva preso, decise di dedicarsi con disciplina alla ricerca dello Spirito. Egli divenne così un monaco viandante Unsui dell'ordine di Mikkyo, uno delle tante branche del buddhismo e ricevette negli anni insegnamenti spirituali da parte di numerosi maestri.

alabianca 19-04-17 13:14

Riferimento: Reiki
 
LA GUARIGIONE NATURALE NEL METODO REIKI

Il metodo Reiki è una disciplina che consente, attraverso delle iniziazioni, o armonizzazioni, di diventare canale attivo di energia equilibrata, ripristinando quella connessione energetica tra l’umano e il cosmico che secoli e secoli di condizionamenti culturali e sociali hanno parzialmente gettato nell’oblio: in altre parole, l’uomo ha in un certo senso "dimenticato" la sua essenza spirituale e con essa la sua capacità di conoscersi, di riequilibrarsi, di guarire.

Questa dimenticanza viene definita negli ambienti iniziatici il vero "peccato originale" (che non ha nulla a che vedere con le favolette intorno a una mela - che nella Bibbia nemmeno compare)



Mikao Usui ricorda cosa è il Reiki: la riconnessione con la sua Divina Presenza. Reiki è metodo di pratica energetica, disciplina orientale.



Reiki è un metodo a disposizione di ogni persona per riprendere contatto consapevole, in modo semplice e veloce, con la propria componente di energia vitale. Il Reiki, riarmonizzando corpo, mente e spirito attraverso l’assimilazione cosciente dell’energia cosmica equilibrata, facilita una centratura consapevole del proprio essere ed un’evoluzione individuale attraverso il piano del cuore.

Ogni persona dispone di Energia Vitale Universale: essa è il dono che la creazione ci ha dato. Attraverso l’armonizzazione Reiki l’ingresso a questa fonte di vita (energia vitale) viene spalancato e disponiamo di una rinforzata possibilità di poter percorrere con consapevolezza la via del cuore, ovvero la via della trasformazione verso l’equilibrio e l’armonia.
dal web

alabianca 19-04-17 13:14

Riferimento: Reiki
 
LA GUARIGIONE NATURALE NEL METODO REIKI

Il metodo Reiki è una disciplina che consente, attraverso delle iniziazioni, o armonizzazioni, di diventare canale attivo di energia equilibrata, ripristinando quella connessione energetica tra l’umano e il cosmico che secoli e secoli di condizionamenti culturali e sociali hanno parzialmente gettato nell’oblio: in altre parole, l’uomo ha in un certo senso "dimenticato" la sua essenza spirituale e con essa la sua capacità di conoscersi, di riequilibrarsi, di guarire.

Questa dimenticanza viene definita negli ambienti iniziatici il vero "peccato originale" (che non ha nulla a che vedere con le favolette intorno a una mela - che nella Bibbia nemmeno compare)



Mikao Usui ricorda cosa è il Reiki: la riconnessione con la sua Divina Presenza. Reiki è metodo di pratica energetica, disciplina orientale.



Reiki è un metodo a disposizione di ogni persona per riprendere contatto consapevole, in modo semplice e veloce, con la propria componente di energia vitale. Il Reiki, riarmonizzando corpo, mente e spirito attraverso l’assimilazione cosciente dell’energia cosmica equilibrata, facilita una centratura consapevole del proprio essere ed un’evoluzione individuale attraverso il piano del cuore.

Ogni persona dispone di Energia Vitale Universale: essa è il dono che la creazione ci ha dato. Attraverso l’armonizzazione Reiki l’ingresso a questa fonte di vita (energia vitale) viene spalancato e disponiamo di una rinforzata possibilità di poter percorrere con consapevolezza la via del cuore, ovvero la via della trasformazione verso l’equilibrio e l’armonia.
dal web

alabianca 19-04-17 13:17

Riferimento: Reiki
 
Il Reiki è anche una disciplina che consente di attivare l’Energia Vitale Universale, dirigerla e utilizzarla per riportare equilibrio energetico dove questo è venuto a mancare, così come per sollecitare processi di guarigione (in senso olistico) laddove ve ne sia bisogno, sia negli altri che in noi stessi. Il Reiki è per tutti! Tutti possono divenire canali attivi di questa straordinaria disciplina; non vi sono di per sé controindicazioni, né limiti legati alla razza, all’età o al sesso. Se si mostra particolarmente utile per persone ammalate, anziani o disabili esso è nondimeno consigliabile a chiunque voglia proseguire il proprio cammino sulla Terra in un sentiero di luce, equilibrio, armonia e consapevolezza.



I LIVELLI DEL REIKI

Per la sua potenza ed efficacia il metodo Reiki di Usui è una disciplina che viene divisa in vari livelli, o gradi, di apprendimento, affinché ogni persona che decida di approfondire il potenziale legato all'energia possa dare tempo all'organismo di abituarsi alle nuove frequenze vibrazionali con cui viene messo in risonanza. Inoltre, ogni Livello Reiki dispone di peculiarità e specificità tecniche e operative del tutto proprie. I livelli consentono dunque di valorizzare ognuna di esse senza confusione.

alabianca 19-04-17 13:19

Riferimento: Reiki
 
POTENZIALITÀ ENERGETICHE NEI VARI LIVELLI REIKI

Il Metodo Reiki è qualcosa di straordinariamente semplice ed efficace. Poiché è anche molto potente, Reiki è stato suddiviso dal dott. Usui in vari livelli in modo da poter far integrare le nuove potenzialità energetiche in modo armonico e progressivo nel praticante.

Il Primo livello Reiki (Shoden) è definito il livello manuale. Il praticante di Primo Livello si affida all'energia, alla propria sensibilità e al proprio intuito e si avvale di una delicata e rispettosa imposizione delle mani per canalizzare l'energia Reiki.

Il Secondo Livello Reiki (Okuden) è stato impropriamente definito mentale. Più correttamente potremmo dire che è mentale solo nel senso che ha il fine di rieducare la mente a quella fluidità, a quella coscienza del proprio potere che la socializzazione ha quasi completamente cancellato. Il Secondo Livello Reiki è di fatto il livello creativo: in esso la creatività assume la forma del superamento del limite, del trascendimento della forma. Con il Secondo Livello si va oltre l'illusione dello spazio e del tempo e si va ad agire tramite la presenza, l'intento e la consapevolezza.

Il Terzo Livello Reiki 3A è il livello della Luce e del Silenzio, della riconnessione con la propria componente animica, del contatto con l'Io Sono. Il suo approfondimento e una precisa scelta di vita portano alcuni a trasformare il Terzo Livello Reiki (3A) da un incontro/lavoro personale con l'energia all'insegnamento, diventando Reiki Master (3B) - Shinpiden.

alabianca 19-04-17 13:40

Riferimento: Reiki
 
Buona giornata .....Il Reiki è una disciplina che ogni individuo può apprendere per stimolare le capacità di autoguarigione del proprio corpo, per migliorare il proprio benessere psicofisico e per intraprendere una Via di automiglioramento. È uno strumento di connessione diretta tra l’energia vitale dell’essere umano e l’energia dell’Universo... felice fine settimana
lucio

alabianca 19-04-17 13:41

Riferimento: Reiki
 
IL REIKI può essere dato:a noi stessi,alle persone,agli animali a tutti gli esseri viventi,inclusi piante e fiori(per farle crescere più forti e rigogliose dove noterete differenza dopo qualche giorno dal trattamento).Può essere anche ad alimenti e bevande(per purificarle e caricarle),alle medicine(per diminuire gli effetti collaterali ed aumentandone i suoi benefici),o anche alle stanze o luoghi(in modo da ripulire da energia negativa) o a quasi tutto intorno a te.

alabianca 20-04-17 08:34

Riferimento: Reiki
 
Reiki Usui Shiki Ryoko
Sistema per la guarigione naturale del dott. Mikao Usui.

Il Reiki è un antico metodo di guarigione naturale riscoperto intorno alla metà del 1922 da un monaco giapponese Miako Usui.
Le origini del Reiki risalgono al IV° secolo A.C. nelle sacre scritture pre Buddhiste e nei Sutra.
Il termine REIKI è composto da REI che si riferisce all’energia Vitale Universale e
KI che rappresenta l’energia di ogni essere vivente.
Il Reiki è un metodo semplice e alla portata di tutti per avere a disposizione e irradiare con-sapevolmente su di se e sugli altri esseri la “Forza di luce “ del nostro nucleo vitale
del nostro spirito universale sotto forma di “ Energia Vitale Universale” , da qui il significa-to della parola REI – KI.
Con il Reiki siamo semplicemente degli osservatori poichè non vi è nulla da fare, non vi è nulla da spingere , non vi è nulla da mettere di proprio.
Una volta che il nostro canale energetico è stato aperto e attivato tramite delle iniziazioni
L’energia Vitale Reiki inizia a scorrere senza limiti di sorta e per tutta la vita.
E’ sufficiente un semplice gesto delle mani e l’energia scorre senza che si debba fare al-cunché, senza che debba intervenire la nostra volontà o la nostra energia.
Diveniamo semplicemente dei canali attraverso cui scorre l’energia Vitale Universale
Transitando in noi in modo spontaneo e in quantità illimitata.
Chi ha ricevuto le quattro iniziazione del corso base è abilitato nell’usare il Reiki.
Il Reiki quindi non agisce direttamente sul piano fisico ma esplica la sua funzione sul piano energetico, agendo sull’Aura , sul Chakra , interviene sui blocchi energetici presen-ti,appunto nell’aura,che sono la causa primaria e quindi il risultato della malattia e di tutti i disagi psico-fisici.
La sua azione ci mette in contatto con tutto il nostro essere spirituale, mentale ,emozionale e fisico, ne sollecita e ne promuove la guarigione naturale che è evoluzione e crescita.

alabianca 21-04-17 08:18

Riferimento: Reiki
 
Questa intervista, fu rilasciata da Sensei Mikao Usui, pochi anni prima che morisse. É densissima di concetti verissimi oggi, quanto allora. Concetti che mettono in risalto i limiti della scienza, oggi come allora.

Domanda: Cos’è l’ Usui Reiki Ryoho?
Answer: Risposta: Abbiamo ricevuto con gratitudine i principi prescritti dall’imperatore Meiji e viviamo attenendoci ad Essi. Per poter seguire il cammino spirituale, l’umanità deve vivere secondo questi principi. Ciò significa che dobbiamo imparare a migliorare il nostro corpo, i nostri sentimenti ed i nostri pensieri con la pratica costante . In questo modo guariremo innanzi tutto lo spirito e poi risaneremo il corpo. Quando la nostra mente è sulla sana via dell’onestà e della serietà, il corpo ritrova da solo la completa salute. Poiché il corpo e la mente sono una cosa sola noi possiamo vivere in pace e con gioia. Noi guariamo noi stessi e le malattie degli altri, intensificando ed aumentando così la nostra felicità e quella degli altri. Questo è il fine dell’Usui Reiki Ryoho.
Domanda: L’ Usui Reiki Ryoho si basa su una forma di psicoterapia, di autosuggestione, di ipnosi o altre terapie note? E’ una terapia già conosciuta ma sotto altro nome?
Risposta: Non è simile alle forme di terapia che ha descritto. Dopo molti anni di duro esercizio, ho incontrato un segreto spirituale che serve per liberare il corpo e la mente.
Domanda: Il Reiki è un metodo di guarigione psichico- spirituale?
Risposta: E’ abbastanza esatto, possiamo chiamarlo così ma possiamo anche chiamarla terapia fisica, poiché l’energia e la luce irradiano da tutte le parti del corpo della persona che fa il trattamento. L’energia e la luce irradiano principalmente dagli occhi, dalla bocca e dalle mani di chi dà il trattamento, egli può, nello stesso tempo, fissare con gli occhi le parti sofferenti, soffiare e le massaggiare delicatamente. Mal di denti, mal di testa, mal di stomaco, gonfiori al torace, nevralgie, contusioni, tagli, bruciature, ecc. guariscono facilmente, mentre le malattie croniche non sono così facili da trattare ma anche un solo trattamento di una malattia cronica mostra già un effetto positivo. Mi chiedo come questo fenomeno possa essere spiegato dalla scienza medica. La realtà colpisce sempre più della teoria , quando vedrete i risultati concorderete con me. Persino chi non ci vuole credere non potrà negare la realtà.
Domanda: Bisogna credere nell’ Usui Reiki Ryoho perché avvenga la guarigione?
Risposta: No, poiché il Reiki Ryoho è diverso da altri metodi psichici di guarigione, Il consenso e la fede non sono necessari, perché il Reiki non funziona tramite suggestione. Non fa differenza se una persona è incredula, scettica o prevenuta . Per esempio funziona anche con i bambini e le persone gravemente ferite e prive di sensi. Su dieci persone, forse una avrà fiducia al primo trattamento. Già dopo il primo trattamento la maggior parte delle persone sentiranno gli effetti benefici e la loro fiducia aumenterà.
Domanda: Quali malattie possono essere curate con l’ Usui Reiki Ryoho?
Risposta: Qualsiasi malattia sia che abbia origine psichica o fisica.
Domanda: L’ Usui Reiki Ryoho guarisce solo le malattie?
Risposta: No, non solo le malattie del corpo, ma anche cattive abitudini e malesseri psicologici come la disperazione, la debolezza di carattere, la mancanza di coraggio, la difficoltà nel prendere decisioni e il nervosismo. Con l’energia Reiki, il nostro spirito trova la sua parte divina o la sua Buddhità e possiamo sviluppare la capacità di curare gli altri esseri umani, nostri fratelli. In questo modo rendiamo felici, sani e sereni sia noi stessi che gli altri.
Domanda: In che modo guarisce l’Usui Reiki Ryoho?
Risposta: Nessuno mi ha iniziato a questo metodo. Non ho fatto degli sforzi per ottenere poteri straordinari di guarigione. Mentre digiunavo sono venuto in contatto con un’intensa energia e, in modo misterioso, sono stato ispirato. Per un insieme di coincidenze mi è diventato chiaro che mi era stata donata l’arte spirituale di guarire. Sebbene sia il fondatore di questo metodo mi è difficile spiegarlo in modo più preciso. Medici e studiosi fanno appassionate ricerche in questo campo, ma finora è stato difficile giungere ad una conclusione che si basi sulla scienza medica. Verrà il tempo in cui il Reiki incontrerà la scienza.
Domanda: L’Usui Reiki Ryoho utilizza medicine o strumenti particolari? In caso affermativo, ci sono effetti collaterali?
Risposta: Non usano né medicine né strumenti. Si usa solo lo sguardo, il soffio, l’accarezzare, il battere leggero e il tocco delle mani . E’ questo che guarisce le malattie.
Domanda: Per poter praticare l’Usui Reiki Ryoho occorre avere delle conoscenze mediche?
Risposta: Il Reiki Ryoho è un metodo spirituale che va oltre la scienza medica e perciò non si basa su di essa. Quando guardiamo, soffiamo, tocchiamo o accarezziamo la parte del corpo malata, otteniamo il risultato desiderato. Per esempio, tocchiamo la testa quando vogliamo trattare il cervello, l’addome quando vogliamo trattare l’addome e gli occhi per gli occhi. Non si prendono amare medicine, né si usa la moxa o moxibustione ma si guarisce in facilmente e rapidamente. Quindi questo metodo spirituale è una creazione originale.
Domanda: Come considerano Reiki i medici?
Risposta: Le autorità scientifiche sono molto oneste nel giudicare il Reiki Ryoho di Usui. Recentemente alcuni famosi medici europei hanno assunto una posizione critica nei confronti della somministrazione ( indiscriminata) di medicine. Il Dr. Sen Nagai della Università di Medicina di Teikoku ha detto: “Noi medici sappiamo come diagnosticare una malattia, registrarla empiricamente e capirla, ma non sappiamo né da dove viene né come trattarla.” Il Dr. Kondo ha detto: “E’ arrogante affermare che la medicina ha fatto enormi progressi quando la medicina moderna trascura l’equilibrio spirituale (del paziente). E’ un grande svantaggio.” Il dottor Sakae Hara ha detto: “E’ un’insolenza trattare l’essere umano, che possiede una saggezza spirituale, come un animale. Credo che in futuro potremo contare su una grande rivoluzione nel campo della terapia.” Alcuni medici e farmacisti capiscono questo problema e chiedono di essere iniziati al Reiki.
Domanda: Che cosa ne pensa il governo?
Risposta: Il 6 febbraio dell’undicesimo anno del periodo di Taisho (1922), il deputato Teiji Matsushita fece, alla riunione dell’ assemblea del Parlamento Federale, la seguente domanda : “Qual è la posizione del governo sui terapisti che attualmente praticano la psicoterapia e la terapia spirituale senza un titolo ?”
Il sig. Ushio della commissione di governo rispose: ” Dieci anni fa l’ipnosi ed altre forme analoghe di terapia erano giudicate terapie inadeguate ma oggi, dopo aver fatto ricerche, vengono applicate efficacemente in psichiatria. E’ difficile voler risolvere tutto ciò che riguarda l’essere umano con le medicine. Per guarire le malattie i medici seguono determinate vie, che si basano sui principi della medicina. L’uso delle mani e l’elettroterapia per combattere la malattia non fanno parte dei metodi delle facoltà di medicina.” Ecco perché l’Usui ReiKi Ryoho non è soggetto alle leggi che riguardano la facoltà medico-sanitaria né quelle che riguardano l’agopuntura, lo shiatsu o la moxa.
Domanda: In questa terapia, le capacità di guarigione spirituale sarà riservata solo a coloro che si sono sviluppate spiritualmente fin dalla nascita? Non credo che questo si possa imparare. Cosa ne pensa?
Risposta: Tutti gli esseri viventi hanno ricevuto in dono la capacità spirituale di guarire. La stessa cosa si può applicare alle piante, agli animali, ai pesci e agli insetti, ma gli esseri umani, che rappresentano il punto culminante della creazione, hanno ricevuto un potere maggiore. L’ Usui ReiKi Ryoho è apparso nel mondo per rendere questa capacità utilizzabile ed accessibile a tutti.
Domanda: Chiunque può essere iniziato all’ Usui Reiki Ryoho?
Risposta: Naturalmente si. Uomini e donne, vecchi e giovani, medici e persone non istruite che vivono secondo dei principi morali possono imparare in breve tempo. Ad oggi ho iniziato più di un migliaio di persone e neanche una di queste ha fallito nel raggiungere il risultato desiderato. Tutti, anche quelli che hanno appreso appena Shoden (il Primo Livello ), sono gà in grado di guarire le malattie. Se ci pensiamo, è piuttosto strano poter imparare in così breve tempo a guarire le malattie, nonostante questo sia per l’essere umano la cosa più difficile. Io stesso sono stupefatto Questa è la caratteristica del nostro metodo di guarigione spirituale, che possiamo imparare qualcosa di così difficile in modo tanto semplice.
Domanda: Con il metodo Usui Reiki Ryôhô si possono guarire gli altri. E se stessi? Una persona può guarire anche le proprie malattie?
Risposta: Se non potessimo guarire le nostre malattie, il nostro corpo e la nostra mente, come potremmo guarire gli altri?
Domanda: Cosa bisogna fare per imparare Okuden (il secondo livello)?
Risposta: L’ Okuden consiste in un certo numero di insegnamenti da applicare : Hatsurei ho, battere leggermente, accarezzare, far pressione con le mani, curare a distanza, guarire le abitudini ecc. Prima imparate Shoden e poi quando avrete ottenuto buoni risultati, di comportamento corretto, di onestà e moralità e sarete entusiasti del Reiki, allora sarete pronti per ricevere l’iniziazione all’ Okuden.
Domanda: Nel Reiki Ryoho c’è qualche altro insegnamento dopo l’ Okuden?
Risposta: C’è ancora il Shinpiden, il livello più alto, ossia il quarto, e cioè il grado nel quale possiamo trasmettere Reiki ed insegnarlo ad altri.

dal web

alabianca 22-04-17 08:54

Riferimento: Reiki
 
in malattie fisiche.

Lavorare con Reiki ci permette di ristabilire quegli equilibri che si sono persi, riportare armonia al nostro interno e di conseguenza in tutti gli aspetti della nostra vita. Noi siamo degli esseri stupendi, siamo degli Angeli scesi in terra per permettere alla creazione di sperimentare se stessa. Siamo gli esseri più coraggiosi della creazione, ma, purtroppo abbiamo dimenticato questa nostra natura Divina. Il compito principe per tutti noi è proprio ricominciare a ricordare, ma per fare questo abbiamo bisogno di alcuni strumenti. Reiki è uno di questi strumenti, nostra è la scelta di come vivere la vita, anzi nostra è la scelta di vivere o sopravvivere. Io ho scelto di vivere, e di riappropriarmi della mia salute, e della felicità che mi spetta per decreto Divino.
Nelle pratiche spirituali, ed anche in Reiki quando si parla di guarigione va intesa sempre nel senso più ampio del termine, infatti si parla di “Guarigione Spirituale“. Quando a poco a poco iniziamo a curare e guarire il nostro spirito, anche il nostro fisico, le nostre emozioni e la nostra mente si sanano.

Reiki, è un dono del cielo per l’umanità, così come lo sono molte altre pratiche altrettanto valide e efficaci. Gli strumenti li abbiamo, usiamoli, curiamoci ed eleviamoci, in Luce, Amore e Pace.

A questo punto si può affermare che Reiki ci porta decisamente più vicini all’ordine originario. L’Energia del Reiki non segue, come abbiamo visto, il nostro consueto “pensiero terapeutico”. Nel trattamento con il Reiki il paziente o l’iniziato viene ricollegato all’armonia dell’universo e questa armonia, che lo penetra fino alla sua cellula più piccola, è in grado di conoscere come egli può ritornare sano, integro e guarito. In questo modo il Reiki sollecita l’auto guarigione naturale.
Il Reiki vuole condurre l’uomo ad una guarigione causale vera e totalitaria. Così non di rado succede che un soggetto, sottoposto al Reiki, dopo alcuni trattamenti entri in contatto con nuovi pensieri, iniziando ad esempio, a praticare una tecnica spirituale, quale la meditazione, il training autogeno o lo yoga, oppure leggendo libri di meditazione o cambiando il suo tipo di alimentazione o diventando esso un guaritore Reiki. A volte si delineano soluzioni per problemi che da lungo tempo ci opprimono l’animo. Non di rado si riesce finalmente a compiere un passo, per il quale fino a quel momento era mancato il coraggio. A volte subentra il desiderio di voler cambiare qualche cosa nella propria vita.
Se tu pratichi il Reiki, avrai certamente osservato come un trattamento con il Reiki abbia sempre un effetto completamente diverso da quello che si è pensato dovesse avere. Dobbiamo sempre constatare che il Reiki esplica la sua “Logica” in ogni caso, essendo alla conoscenza del punto esatto e dell’applicazione precisa in cui si renda necessario l’intervento della propria forza. Per questo motivo prima di eseguire un trattamento con il Reiki non è necessario stabilire “alcuna diagnosi”.

I diversi effetti del Reiki possono essere descritti in modo succinto come segue:

Il Reiki sollecita l’auto-guarigione naturale.
Il Reiki vivifica il corpo e lo spirito.
Il Reiki ripristina l’armonia psichica ed il benessere spirituale.
Il Reiki esplica il proprio effetto su tutti i piani, il piano fisico, quello spirituale,
quello emotivo e psichico.
Il Reiki equilibra la nostra riserva di energia.
Il Reiki scioglie i blocchi e sollecita la completa distensione.
Il Reiki purifica dai veleni.
Il Reiki si adegua alle necessità naturali del soggetto.
Il Reiki è efficace sulle piante e anche sugli animali.
Il Reiki è in metodo di guarigione estremamente piacevole e globale.

Inoltre vorrei aggiungere che il Reiki non può mai danneggiare, perché esso interviene nella precisa quantità richiesta dal paziente.



Yogananda

alabianca 23-04-17 19:20

Riferimento: Reiki
 
DAI KO MYO - LA FORZA DELLA LUCE E DEL SILENZIO

Dai Ko Myo indica luce, chiarezza, intento, comprensione, presenza, silenzio. E' il simbolo usato nelle iniziazioni per armonizzare gli esseri umani all'energia Reiki. Dai Ko Myo apre, illumina, protegge. E' Luce che nutre e riempie, che guida e rasserena.

Dai Ko Myo significa: "grande luce splendente", "grande luminoso splendore", "grande illuminazione" e con esso si intende il cuore pulsante del Reiki.

Dai Ko Myo rappresenta la parte più autentica, viva e presente di tutto il percorso Reiki. Molti Reiki Master insegnano che Dai Ko Myo serve esclusivamente nelle iniziazioni e che non dà alcun ulteriore impulso di crescita al reikista. Ma pensare in questo modo sembra profondamente limitativo: infatti ogni reikista che abbia praticato con sobrietà ed entusiasmo il Metodo Reiki può sperimentare nel Dai Ko Myo nuove e straordinarie potenzialità. La luce del Dai Ko Myo può essere utilizzata per chiarire il proprio cammino, per ri-comprendersi, per penetrare nella propria elevata profondità d'animo, per guidare l'esplorazione verso l'essenza dell'Essere.

Dai Ko Myo viene anche utilizzato per trattare se stessi e gli altri con grande consapevolezza, in un equilibrio dinamico di rilassamento e concentrazione, con silenziosa vivificante presenza. Dai Ko Myo non è un simbolo da "attivare" attraverso l'uso, attraverso il "fare" del Secondo Livello; Dai Ko Myo è piuttosto uno stato dell'essere e compito del reikista è proprio sviluppare risonanza verso questa vibrazione luminosa e silenziosa: avvicinare la propria vibrazione alla vibrazione della "Grande Luce Splendente". Dai Ko Myo si esprime attraverso un non-fare superiore e più consapevole, uno stato d'animo di abbandono e contemporaneamente di lucida presenza: Dai Ko Myo non si fa, Dai Ko Myo lo si diventa!

alabianca 30-04-17 20:52

Riferimento: Reiki
 
Reiki e pranoterapia (prano-pratica), però, sono molto differenti.

Molti, erroneamente, credono di essere Reikisti perché lavorano come pranoterapeuti o perché sanno di possedere il fluido nelle mani.
Reiki e pranoterapia (prano-pratica), però, sono molto differenti. Entrambi sono fondati nell’energia che compone ogni forma di vita e tutto ciò che vibra e che quindi emana energia. Infatti, il prana, è la vita.
PRANA respiro vitale, è una parola composta sanscrita.
PRA significa avanti o fuori.
AN significa respiro, luce, forza primordiale.
TERAPIA parola greca, significa medicina curativa.
Ecco che pranoterapeuta (prano-pratica) è colui che, attraverso le sue mani, Dx radiante e Sx assorbente, con una temperatura costante di 42 gradi, non toccando la persona ed usando le proprie facoltà extrasen-soriali abbinate alle frequenze mentali Alfa, Beta, Theta, Delta, Gamma, Schuman, porta equilibrio psico-fisico.
Una volta terminato il plus energetico, se non si scarica bene, trasmette ad altri la sua malattia o le malattie che egli ha assorbito. Egli non può operare continuamente, ma a tempi limitati.

Chi diventa un canale del Reiki o Reikista, non utilizzerà la sua personale energia ma riesce a convogliare l’energia cosmica, le sue mani, che vengono messe a diretto contatto con la materia, diventando entrambe radianti e assorbenti.
Si sentono talvolta i dolori fisici e psichici della persona, ma le malattie, che sono nient’altro che blocchi di energia, non rimangono in lui ma vengono allontanate e trasformate. Non serve che egli conosca tecniche di caricamento e scaricamento e non deve seguire determinati orari, come succede per altre tecniche: il Reikista può operare continuamente perché è sempre attivo e trasmette energia cosmica di continuo. Riflettendo l’immagine di chi sta trattando, il Reikista sente i sintomi della malattia che sta curando, ma essi scompaiono nel giro di pochi minuti. Tutto questo è un fatto naturale che, automaticamente, si verifica in noi anche se non ne siamo coscienti.
Usando il secondo livello Reiki, che è il mentale, noi possiamo modificare tutto quello che si trova in uno stadio inattivo per noi e per colo-ro che chiedono il nostro intervento, attraverso la nostra volontà ed i simboli appresi. L’energia del Reiki può essere utilizzata per tutto quello che vogliamo nella vita materiale, tecnologica o spirituale e l’effetto di realizzazione sarà accelerato. Potremo verificare tutto questo attraverso l’uso che ne facciamo. L’energia del Reiki non ci abbandonerà più, rimarrà con noi eterna-mente perché è energia intelligente, equilibrata ed inesauribile. E’ importante che in noi vengano aperti i canali del Reiki che, attraverso la loro attivazione e lo scorrimento del Reiki, modificano e allontanano le masse di energia che creano dolore psicofisico ed i punti chiamati chakra possono roteare con più intensità.
Un consiglio che voglio dare a tutti coloro che dedicano la propria vita agli altri per lavoro, per piacere o per amore: imparate a conoscere e ricevete Reiki; esso sarà la vita per voi e per tutti coloro che le vostre mani toccheranno, perché trasmetterete costantemente energia d’amore.
(Tratto da: G. Zanella: “Reiki, Il Vortice della Vita”)

alabianca 30-04-17 22:33

Riferimento: Reiki
 
PROGRAMMA DEL MAESTRATO: FORMAZIONE A REIKI MASTER

psicologia umana;
visione transpersonale dell'essere;
psicologia dell'esperienza Reiki;
insegnare e apprendere;
modalità di conduzione di un gruppo;
dinamiche energetiche di gruppo;
salute, guarigione e malattia da un punto di vista olistico;
l'Ombra, il Bambino Interiore e il Sé superiore;
lo Sfidante: il depotenziamento dovuto alla socializzazione;
la dimensione del sentire;
l'Io e i meccanismi di difesa dell'Io;
riconoscere le proprie fondamentali dinamiche interiori;
accettazione e reintegrazione;
identificazione e disidentificazione;
l'essere umano come energia;
chakra e corpi energetici;
percezione e realtà;
cenni sulla visione del mondo dello Sciamanismo Tolteco;
cenni sulla visione del mondo dello Sciamanismo Huna (Hawaii);
princìpi esoterici;
energia dei diversi atteggiamenti di vita;
energia del cibo: alimentazione vegetariana e/o carnivora;
la percezione delle energie sottili;
i mondi dell’invisibile,
le entità che vi dimorano e la loro relazione con noi;
conoscenze fondamentali del Primo Livello Reiki di Usui;
conoscenze fondamentali del Secondo Livello Reiki di Usui;
conoscenze fondamentali del Terzo Livello Reiki di Usui 3A;
corrette procedure d'iniziazione ai vari Livelli Reiki;
significato di ogni passaggio delle Iniziazioni Reiki di Mikao Usui;
pratica meticolosa delle Iniziazioni Reiki di Mikao Usui;
Triplice Iniziazione a Dai Ko Myo (per strutturare);
Iniziazione a tre potenti simboli di strutturazione energetica;
iniziazione Reiju;
iniziazione di guarigione;
ruolo dell'insegnante di Reiki.

alabianca 03-05-17 22:55

Riferimento: Reiki
 
Reiki e Fibromialgia
Dr. R. Gorla e M. Ghilardi 2007
Il Reiki, che ha le sue radici nel buddismo tibetano, è un antico e
semplice metodo di cura tramite il tocco delle mani. Si ispira ad un
modello “naturale” e “olistico” di cura, nel quale l’uomo è visto come
unità inscindibile di corpo, mente, spirito e la malattia come
epifenomeno di una condotta di vita. Si ispira anche al “modello
energetico”, ispirato alla fisica quantistica, che considera il corpo non
solo nella sua materialità fisica o chimica, ma come “energia vitale”,
che si esprime: a) biologicamente, nelle reazioni biochimiche e
biofisiche che avvengono nelle cellule; b) psichicamente, nelle
emozioni/sensazioni che attraversano il nostro corpo e nel
linguaggio/pensiero della nostra mente; c) nello scambio con l’ecoambiente,
per cui il campo elettromagnetico umano e i campi
elettromagnetici del nostro pianeta/universo si scambiano
continuamente informazioni energetiche. Reiki interviene sugli
elementi psicoenergetici della personalità e promuove la
reintegrazione e il riallineamento del complesso corpo-mente-spirito.
Per questo viene classificato dal National Center for Complementary
and Alternative Medicine (National Institute of Health) tra le terapie
della biofield medicine o terapie del campo energetico.
Come tecnica di contatto manuale (Touch Therapy), Reiki si può
collocare tra le più efficaci tecniche “dolci” di rilassamento e
analgesia, e si è dimostrato efficace nella terapia del dolore (anche
oncologico), nell’assistenza pre- e post-operatoria, durante i
trattamenti chemio e radioterapici, nel malato oncologico avanzato e
terminale e negli stati ansioso-depressivi in genere. Lo stato di
rilassamento mentale che un ciclo di trattamenti Reiki produce dura
per più settimane ed è in grado di alleviare i sintomi fisici
(percezione del dolore, dispnea, astenia, nausea) e psichici (ansia,
insonnia, depressione) spesso presenti nel decorso della malattia
oncologica.
Il National Health Institute (NIH) ha da poco completato una
sperimentazione, i cui dati non sono ancora disponibili, volta a
valutare l’efficacia del Reiki nella Fibromyalgia.
La Fibromialgia (FM) è una sindrome dolorosa cronica ad etiologia
ignota e patogenesi non definita. E’ condizione frequente e ad
elevato impatto sociale per la riduzione notevole della qualità di vita
che determina. La diagnosi di FM è spesso difficile, ritardata e
comporta spesso, per il corteo di manifestazioni neurovegetative
associate, l’esecuzione di una pletora di esami, visite e indagini
strumentali.
I malati di FM hanno notevole riduzione della capacità lavorativa e
presentano un elevato tasso di assenza dal lavoro.
La terapia della FM non è standardizzata, ma usualmente vengono
impiegati farmaci anti-depressivi, miorilassanti, neurolettici,
ansiolitici, FANS e anti-dolorifici, unitamente alla persuasione del
paziente alla esecuzione con costanza di esercizio fisico aerobico.
La gestione del malato di FM prevede un intensivo programma di
valutazioni cliniche per mantenere costante l’adesione al programma
terapeutico. La ricerca della massima compliance del paziente al
Lezione sulla fibromialgia del
Dr. PC Sarzi Puttini -
Reumatologia Ospedale Sacco
di Milano
La mia esperienza:
come posso far capire al
malato cosa è e come poter
gestire la fibromialgia
Migliorare senza farmaci?
Reiki e fibromialgia

fibromialgiareiki Page 1 of 2
http://www.bresciareumatologia.it/fi...lgiareiki.html 01/09/2008

programma terapeutico, mediante supporto psicologico, è alla base
della riuscita del programma terapeutico.
In questo contesto il Reiki trova possibile applicazione. Mediante
esercizio di meditazione e rilassamento, finalizzato alla ricerca di
consapevolezza della perdita energetica, questa può essere
rinnovata. Attraverso un percorso guidato dal maestro di Reiki, il
malato viene portato ad una esperienza di distacco dalle proprie
sensazioni percettive attraverso una profonda meditazione in stato di
coscienza.
Dai risultati di studi analoghi, effettuati in pazienti oncologici e
anziani, Reiki ha dimostrato efficacia sulla soggettiva percezione del
dolore.
Non sono stati riscontrati effetti collaterali da Reiki.
Reiki presenta grande potenzialità in campo sanitario in quanto:
a) la tecnica è standardizzata ed è riproducibile da operatore a
operatore e, per lo stesso operatore, da un trattamento all’altro. Non
sono necessarie doti speciali innate degli operatori; soltanto
un’adeguata formazione che si acquista durante un seminario, della
durata di due giorni, condotto da un master Reiki;
b) è praticabile anche da personale laico non sanitario (volontari) e
da caregiver in pazienti ricoverati o a domicilio;
c) non utilizza aghi, strumenti o apparecchiature, o strutture
particolari;
d) è di facile apprendimento e alla portata di tutti;
e) è praticabile su se stessi con l’autotrattamento (self help),
sostiene e ricarica energeticamente, e quindi è utile anche nel
sostenere il personale di assistenza, in quanto riduce l’ansia da
prestazione, la depressione e il senso di impotenza, la stanchezza
fisica ed emotiva;
f) non è nota alcuna tossicità o effetto collaterale.

alabianca 04-05-17 08:30

Riferimento: Reiki
 
Il Reiki è un’antichissima tecnica di benessere olistico, riscoperta e perfezionata in Giappone nel 1922 dal maestro Mikao Usui e da altri maestri giapponesi dell'epoca, basato principalmente sulla meditazione e ascolto di sè, e sulla imposizione delle mani (ma non solo e non in maniera predominante), per la trasmissione dell'energia.
Il Reiki basa la sua potenza ed efficacia sull'amore e sull'energia dell'universo e trova innumerevoli utilizzi.
Il termine Reiki indica un livello di energia vibrazionale che è comune a tutti gli esseri viventi e che nutre e mantiene le cose in vita. Essere "Canali Reiki" o divenire "Operatore Reiki", vuol dire entrare in sintonia con quella parte del nostro essere, anima, che è un tutt'uno con l’energia universale.
Il Reiki, fondamentalmente, si basa sul regime terapeutico di Ippocrate che mira a risvegliare e nutrire la "physis", il potere di auto guarigione de nostro organismo.
Il campo di applicazione del Reiki è il corpo fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Quando si verifica un blocco energetico il Reiki lavora rimuovendo questo blocco, lasciando che l’energia possa di nuovo scorrere liberamente.
È un nutrimento interiore che si trasforma in benessere fisico, mentale e spirituale. È un metodo non invasivo, non comporta o non richiede alcuna predisposizione, è adatto a tutti, senza eccezione di età o di condizione fisica.
REIKI è una parola giapponese che significa "Energia Vitale Universale" e nasce dall'unione di due concetti:
REI che possiamo chiamare "Energia Universale" ed è tutto ciò che esiste intorno a noi.
E' una forza presente in diverse culture del mondo, è chiamata Dio o identificata e personalizzata in un Essere Supremo con cui si può entrare in contatto attraverso varie forme tra cui la preghiera. Gli esseri umani che ne siano coscienti o no, sono guidati da tale forza, e attraverso essa sono costantemente spinti verso l'esperienza, l'amore e verso il mistero.
KI che è un concetto fondamentale nella Medicina Tradizionale Cinese, in quella energetica Giapponese e nelle Arti Marziali e che possiamo tradurre come "Energia che scorre nel Corpo".
La Forza Vitale che scorre in ogni organismo vivente. Dagli Indiani è conosciuta come Prana, nella Medicina Tradizionale Cinese si chiama Chi e dai Giapponesi è chiamata Ki, e circola negli organi interni e nei meridiani del corpo umano.
L'unione di REI e KI da origine alla parola Reiki, che viene utilizzata per definire sia la disciplina e la pratica che usa l'Energia quando queste due forze si uniscono.
Con la massima semplicità, il Reiki viene trasmesso dall'operatore appoggiando le mani su alcuni punti del corpo della persona che percepisce una serie di diverse sensazioni, piacevoli e intense che riescono a sbloccare le tensioni e ad incanalare nell'organismo una nuova energia vivificante e universale, avviando quindi un processo di guarigione che investe il piano fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Non è assolutamente necessaria alcuna nozione preliminare, nessuno sforzo per cercare di capire che cos'è: lentamente, ognuno con i suoi tempi la sentiamo scorrere in noi.
Ed una volta percepita in noi, è molto più facile sentirla scorrere in un'altra persona.
Questa energia Reiki può essere utilizzata a piacere, in qualsiasi posto e da chiunque, non richiedendo nessuna predisposizione o strumento se non la propria volontà ed intento.
Una volta ricevuta l'armonizzazione e le idonee nozioni pratiche ed operative al Reiki ed essere cosi divenuto un Operatore Reiki, questa Energia fluirà in noi per tutta la vita.
Reiki non è una religione perchè non consiste un sistema di regole che dicono o ci impongono come o quale divinità adorare.
Reiki non è una filosofia o una scienza perchè non pretende di spiegare o sperimentare o dimostrare attraverso la ragione, ma al contrario sensibilizza la persona alle energie sottili che ci circondano.
Reiki non opera in contrasto con le terapie convenzionali ne pretende di sostituirsi ad esse. Sono anzi molti i medici e gli psicologi onesti e coscienziosi che dopo aver praticato loro stessi Reiki lo consigliano ai loro pazienti, affinché ne traggano benefici.
Possiamo affermare che il Reiki è semplicemente la sana e sobria consapevolezza della propria energia interna, nostra di diritto sin dalla nascita, e utilizzata per la vita con l'intento di raggiungere una grande armonizzazione interiore, un benessere fisico e mentale.
Praticare il Reiki ci rende più vivi, più energetici, più positivi, più aperti a consentire che l'energia vitale prevalga sulla malattia perché significa liberarsi da quel senso illusorio di separazione dal Tutto, e acquisire invece la conoscenza di essere un tutt'uno con l'Universo, proprio come un'onda fa parte dell'oceano.
Tutto ciò che vive, è energia.
(fonte: alkaemia.i

alabianca 04-05-17 08:30

Riferimento: Reiki
 
Il Reiki è un’antichissima tecnica di benessere olistico, riscoperta e perfezionata in Giappone nel 1922 dal maestro Mikao Usui e da altri maestri giapponesi dell'epoca, basato principalmente sulla meditazione e ascolto di sè, e sulla imposizione delle mani (ma non solo e non in maniera predominante), per la trasmissione dell'energia.
Il Reiki basa la sua potenza ed efficacia sull'amore e sull'energia dell'universo e trova innumerevoli utilizzi.
Il termine Reiki indica un livello di energia vibrazionale che è comune a tutti gli esseri viventi e che nutre e mantiene le cose in vita. Essere "Canali Reiki" o divenire "Operatore Reiki", vuol dire entrare in sintonia con quella parte del nostro essere, anima, che è un tutt'uno con l’energia universale.
Il Reiki, fondamentalmente, si basa sul regime terapeutico di Ippocrate che mira a risvegliare e nutrire la "physis", il potere di auto guarigione de nostro organismo.
Il campo di applicazione del Reiki è il corpo fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Quando si verifica un blocco energetico il Reiki lavora rimuovendo questo blocco, lasciando che l’energia possa di nuovo scorrere liberamente.
È un nutrimento interiore che si trasforma in benessere fisico, mentale e spirituale. È un metodo non invasivo, non comporta o non richiede alcuna predisposizione, è adatto a tutti, senza eccezione di età o di condizione fisica.
REIKI è una parola giapponese che significa "Energia Vitale Universale" e nasce dall'unione di due concetti:
REI che possiamo chiamare "Energia Universale" ed è tutto ciò che esiste intorno a noi.
E' una forza presente in diverse culture del mondo, è chiamata Dio o identificata e personalizzata in un Essere Supremo con cui si può entrare in contatto attraverso varie forme tra cui la preghiera. Gli esseri umani che ne siano coscienti o no, sono guidati da tale forza, e attraverso essa sono costantemente spinti verso l'esperienza, l'amore e verso il mistero.
KI che è un concetto fondamentale nella Medicina Tradizionale Cinese, in quella energetica Giapponese e nelle Arti Marziali e che possiamo tradurre come "Energia che scorre nel Corpo".
La Forza Vitale che scorre in ogni organismo vivente. Dagli Indiani è conosciuta come Prana, nella Medicina Tradizionale Cinese si chiama Chi e dai Giapponesi è chiamata Ki, e circola negli organi interni e nei meridiani del corpo umano.
L'unione di REI e KI da origine alla parola Reiki, che viene utilizzata per definire sia la disciplina e la pratica che usa l'Energia quando queste due forze si uniscono.
Con la massima semplicità, il Reiki viene trasmesso dall'operatore appoggiando le mani su alcuni punti del corpo della persona che percepisce una serie di diverse sensazioni, piacevoli e intense che riescono a sbloccare le tensioni e ad incanalare nell'organismo una nuova energia vivificante e universale, avviando quindi un processo di guarigione che investe il piano fisico, mentale, emozionale e spirituale.
Non è assolutamente necessaria alcuna nozione preliminare, nessuno sforzo per cercare di capire che cos'è: lentamente, ognuno con i suoi tempi la sentiamo scorrere in noi.
Ed una volta percepita in noi, è molto più facile sentirla scorrere in un'altra persona.
Questa energia Reiki può essere utilizzata a piacere, in qualsiasi posto e da chiunque, non richiedendo nessuna predisposizione o strumento se non la propria volontà ed intento.
Una volta ricevuta l'armonizzazione e le idonee nozioni pratiche ed operative al Reiki ed essere cosi divenuto un Operatore Reiki, questa Energia fluirà in noi per tutta la vita.
Reiki non è una religione perchè non consiste un sistema di regole che dicono o ci impongono come o quale divinità adorare.
Reiki non è una filosofia o una scienza perchè non pretende di spiegare o sperimentare o dimostrare attraverso la ragione, ma al contrario sensibilizza la persona alle energie sottili che ci circondano.
Reiki non opera in contrasto con le terapie convenzionali ne pretende di sostituirsi ad esse. Sono anzi molti i medici e gli psicologi onesti e coscienziosi che dopo aver praticato loro stessi Reiki lo consigliano ai loro pazienti, affinché ne traggano benefici.
Possiamo affermare che il Reiki è semplicemente la sana e sobria consapevolezza della propria energia interna, nostra di diritto sin dalla nascita, e utilizzata per la vita con l'intento di raggiungere una grande armonizzazione interiore, un benessere fisico e mentale.
Praticare il Reiki ci rende più vivi, più energetici, più positivi, più aperti a consentire che l'energia vitale prevalga sulla malattia perché significa liberarsi da quel senso illusorio di separazione dal Tutto, e acquisire invece la conoscenza di essere un tutt'uno con l'Universo, proprio come un'onda fa parte dell'oceano.
Tutto ciò che vive, è energia.
(fonte: alkaemia.i

alabianca 09-05-17 22:51

Riferimento: Reiki
 
Origini antichissime in una visione olistica dell’uomo

Il Reiki è un’antichissima arte di guarigione le cui origini risalgono a 2500 anni fa. Se ne trova traccia già nei Sutra del Buddismo Tibetano e nelle antiche cerimonie Shintoiste. La sua riscoperta e diffusione si deve al maestro Dott.Mikao Usui (1865- 1926), monaco giapponese che insegnava in una piccola università cristiana a Kyoto. Da lì la leggenda ha fatto il suo naturale corso dando varie versioni su come Usui scoprì e diffuse il metodo. Quello che ha però importanza è che il Reiki è ad oggi uno dei metodi di guarigione naturale più diffusi al mondo, trasmesso da varie scuole e maestri facenti però tutti riferimento alla tradizione di Usui.

Il termine Reiki -Rei (Energia Universale)- Ki (Forza Vitale)- contiene già di per sé la spiegazione di che cos’è questa tecnica e del perché funzioni: l’operatore Rei-ki diventa un canale di trasmissione dell’Energia Universale sul cliente che quindi può usufruire di tutti i benefici che un riequilibrio energetico porta. Il concetto di Energia universale vivo in tutte le culture – basti pensare la Prana degli Indù, al Ka degli Egizi, al Chi dei Cinesi allo Spirito Santo dei Cristiani – va quindi a coinvolgere il corpo, la mente e l’anima sia dell’operatore che di chi riceve Reiki.

Reiki quindi non può essere considerata una terapia in senso occidentale, perché non ripristina il funzionamento e non cura i sintomi di malessere di un singolo organo, ma secondo appunto una visione olistica, indaga e rimuove le cause interiori o esteriori che hanno prodotto lo squilibrio, permettendo quindi al soggetto l’autoguarigione.

In modo certamente non esaustivo, ma spero chiarificatore, potremmo spiegare questi risultati affermando che il corpo umano (inteso in senso olistico come un tutt’uno costituito da corpo e mente) è concepibile come un insieme di energie con frequenze vibrazionali ben precise e che è in uno stato di ben-essere fintanto che queste frequenze sono mantenute in un equilibrio naturale. Secondo sempre una visione olistica, quando si verifica uno squilibrio sul piano energetico questo si riflette sul funzionamento della struttura organica, portando alla malattia o al blocco emozionale. Questo concetto può essere ad esempio spiegato pensando all’interscambio energetico con l’esterno nei rapporti interpersonali. Quante volte vi sarà capitato di sentirsi eccessivamente stanchi, o con un cambio di umore improvviso dopo aver frequentato persone depresse, con atteggiamento negativo oppure di sentirsi rinvigoriti e felici quando si è in compagnia di persone positive e allegre! Ecco, ciò avviene perché il campo energetico di queste persone, per risonanza ha influenzato il vostro e cambiato la sua frequenza, con conseguente cambio a livello psico-fisico.

Così funziona Il Reiki: riporta le frequenze vibratorie dell’energia individuale (KI) in “risonanza” armonica con quelle dell’energia vitale universale (REI), per loro stessa natura armoniche ed equilibrate.

alabianca 09-05-17 22:51

Riferimento: Reiki
 
Origini antichissime in una visione olistica dell’uomo

Il Reiki è un’antichissima arte di guarigione le cui origini risalgono a 2500 anni fa. Se ne trova traccia già nei Sutra del Buddismo Tibetano e nelle antiche cerimonie Shintoiste. La sua riscoperta e diffusione si deve al maestro Dott.Mikao Usui (1865- 1926), monaco giapponese che insegnava in una piccola università cristiana a Kyoto. Da lì la leggenda ha fatto il suo naturale corso dando varie versioni su come Usui scoprì e diffuse il metodo. Quello che ha però importanza è che il Reiki è ad oggi uno dei metodi di guarigione naturale più diffusi al mondo, trasmesso da varie scuole e maestri facenti però tutti riferimento alla tradizione di Usui.

Il termine Reiki -Rei (Energia Universale)- Ki (Forza Vitale)- contiene già di per sé la spiegazione di che cos’è questa tecnica e del perché funzioni: l’operatore Rei-ki diventa un canale di trasmissione dell’Energia Universale sul cliente che quindi può usufruire di tutti i benefici che un riequilibrio energetico porta. Il concetto di Energia universale vivo in tutte le culture – basti pensare la Prana degli Indù, al Ka degli Egizi, al Chi dei Cinesi allo Spirito Santo dei Cristiani – va quindi a coinvolgere il corpo, la mente e l’anima sia dell’operatore che di chi riceve Reiki.

Reiki quindi non può essere considerata una terapia in senso occidentale, perché non ripristina il funzionamento e non cura i sintomi di malessere di un singolo organo, ma secondo appunto una visione olistica, indaga e rimuove le cause interiori o esteriori che hanno prodotto lo squilibrio, permettendo quindi al soggetto l’autoguarigione.

In modo certamente non esaustivo, ma spero chiarificatore, potremmo spiegare questi risultati affermando che il corpo umano (inteso in senso olistico come un tutt’uno costituito da corpo e mente) è concepibile come un insieme di energie con frequenze vibrazionali ben precise e che è in uno stato di ben-essere fintanto che queste frequenze sono mantenute in un equilibrio naturale. Secondo sempre una visione olistica, quando si verifica uno squilibrio sul piano energetico questo si riflette sul funzionamento della struttura organica, portando alla malattia o al blocco emozionale. Questo concetto può essere ad esempio spiegato pensando all’interscambio energetico con l’esterno nei rapporti interpersonali. Quante volte vi sarà capitato di sentirsi eccessivamente stanchi, o con un cambio di umore improvviso dopo aver frequentato persone depresse, con atteggiamento negativo oppure di sentirsi rinvigoriti e felici quando si è in compagnia di persone positive e allegre! Ecco, ciò avviene perché il campo energetico di queste persone, per risonanza ha influenzato il vostro e cambiato la sua frequenza, con conseguente cambio a livello psico-fisico.

Così funziona Il Reiki: riporta le frequenze vibratorie dell’energia individuale (KI) in “risonanza” armonica con quelle dell’energia vitale universale (REI), per loro stessa natura armoniche ed equilibrate.

alabianca 14-05-17 14:24

Riferimento: Reiki
 
https://youtu.be/A9OtW5O9c-w

alabianca 29-05-17 22:37

Riferimento: Reiki
 
Il percorso di ascensione del Reiki può essere paragonabile ad una scala di quarzo, composta da tre gradini di dimensioni differenti.
Il primo di questi gradini è alto, ma in compenso ha una superficie orizzontale molto ampia. Una volta raggiunto il primo gradino è possibile osservare il mondo circostante da un punto di vista, più panoramico e fondamentalmente diverso come dimensione . In questa fase l’iniziato sta vivendo la metamorfosi del cambiamento, i suoi canali energetici sono direttamente collegati con l’Energia Universale, è proprio in questo momento che può iniziare la guarigione fisica, mentale e spirituale. La grande superficie orizzontale serve per mantenere i piedi ben stabili senza rischiare di cadere, perché potreste provare un senso di ebbrezza, felicità e di gioia, una sorta di vertigine e confusione. Si può credere di essere diventati improvvisamente dei guaritori, e ciò è normale, ognuno di noi crede di avere una sua energia un po’ speciale, ma in realtà si diventa, molto più umilmente, dei semplici canali dell’Energia Universale.

alabianca 15-06-17 21:03

Riferimento: Reiki
 
a riflessione nasce da alcune reazioni alla pubblicazione di alcuni simboli Reiki sulla mia pagina pubblica in un social network. I commenti di alcuni praticanti Reiki sono stati abbastanza contrari all’Amore che Reiki professa, all’apertura del cuore necessaria per comprendere l’essenza della Luce e dell’Energia: la critica è che dovrei mantenere il segreto su tali simboli, peraltro pubblicizzati e rilanciati in centinaia di siti internet da persone che – come me – credono alla condivisione e non al senso effimero di potere insito nel mantenere un segreto di Pulcinella.

Reiki ha tanti simboli: li trovate anche in alcuni bellissimi testi che si acquistano in libreria e spiegano la filosofia di questa pratica che in tanti Paesi del Mondo è inclusa nelle prestazioni del benessere o della medicina olistica. Hanno un senso, questi simboli? Sì, ma il loro uso dipende dalla coscienza e dalla disposizione d’animo di ogni operatore e non da riti che accrescono l’Ego e millantano chissà quale magia. Condividere la propria conoscenza non è svendere: è ammettere la sacralità dell’essere umano dando dignità all’individuo come meritevole di ogni possibile aiuto. La visione di simboli di cui qualcuno non comprende (inizialmente) la portata ma che forse apriranno nuove vie di equilibrio, di evoluzione, di amore e pace può essere un modo per donare e fare fluire l’Energia che è di tutti, nessuno escluso.

Chi usa Reiki per aiutare gli altri non è superiore, più elevato o spiritualmente migliore degli altri: ha scelto una strada e si mette a disposizione del prossimo, è un canale e uno strumento che spalanca se stesso all’Amore e al mistero per il bene di chi chiede aiuto. L’attivazione Reiki è un rito, lo studio dei simboli è meditazione ma anche rito: amare e aiutare gli altri per fortuna va molto oltre le inevitabili limitazioni che ogni rito ha. Non servono riti per usare bene la connessione con l’Energia: tutte le altre tecniche che non si chiamano Reiki lo dimostrano.

dal web

alabianca 15-07-17 12:29

Riferimento: Reiki
 
Ricevere l'attivazione al Primo Livello Reiki, ci dà l'opportunità di sperimentare l'azione benefica del Reiki su di noi e su altri. Attraverso la pratica del Reiki si ha la possibilità di trasmettere equilibrio energetico (quindi benessere) a noi stessi, ad un'altra persona, a un animale, a un vegetale e altro ancora. Con il Reiki non vi è mai pericolo di danneggiare qualcuno di "scambiare energie", il risultato di un trattamento è l'espressione autentica della vita: gioia, salute, creatività
Reiki porta con se il segreto dell'amore, che dall'Universo scende fino a noi avvolgendoci in un potente abbraccio di energia

alabianca 08-08-17 19:47

Riferimento: Reiki
 
Lucio Marchioro

REIKI .... è... uno solo !!! non ci sono varietà infinite di Reiki !!! è composto .... di primo livello,secondo livello , e terzo livello ,,, il terzo livello è il (Master) ... che a sua volta il Master REIKI ,, porterà avanti quello che avrà ricevuto dal suo MAESTRO ,,,, poi ...... trattamenti , trattamenti e trattamenti ,,, che serviranno a migliorare il proprio percorso e la propria vita ,,, non ci sono miracoli nel percorso di REIKI ,, MA SI POSSONO AVERE DEI BENEFICI !! sempre lavorando sulla propria persona con onestà e umiltà !!! LIGNAGGIO,,,( USUI ) ...REIKI non può essere imitato da niente e nessuno ! e i passaggi da fare nel percorso REIKI ...devono essere fatti in modo corretto !! se non fatti correttamente , ci sarà molta confusione !! ciao a tutti

alabianca 20-08-17 16:52

Riferimento: Reiki
 
Diverse persone:

- dopo aver ricevuto l’attivazione al primo livello
- o nell’arco del tempo
- o perché non hanno appreso nei migliore dei modi come e quando utilizzare l’energia Reiki
- o magari non hanno compreso la potenza e la versatilità dei simboli

si trovano a cercare nuove tecniche per fare un qualcosa che potrebbero fare tranquillamente con Reiki stesso.

Per questo mi trovo spessissimo a dare la stessa risposta a chi mi chiede come potrebbe “lavorare” su qualcosa, e la risposta è:

HAI REIKI.

Vorrei seguire un percorso di crescita interiore e di liberazione spirituale.
HAI REIKI

Vorrei imparare a fare meditazione, da dove posso iniziare?
HAI REIKI

Vorrei fare qualcosa che mi porti a conoscere meglio me stesso e a ritrovare la mia vera essenza.
HAI REIKI

Vorrei avere un talento per aiutare gli altri in maniera semplice.
HAI REIKI

Vorrei poter ripulire gli ambienti in cui vivo dalle forme pensiero e dalle energie negative.
HAI REIKI

Vorrei trattare i cibi per renderli più sani.
HAI REIKI

Vorrei trattare l’acqua per renderla viva.
HAI REIKI

Vorrei avere qualcosa per lenire il dolore fisico.
HAI REIKI

Vorrei apprendere qualcosa per trattare le ferite, fermare il sanguinamento ed evitare che mi rimangano cicatrici.
HAI REIKI

Vorrei avere uno strumento per mettermi in contatto con le mie guide spirituali e i mondi sottili.
HAI REIKI

Vorrei una tecnica per stimolare i miei doni “paranormali”.
HAI REIKI

Vorrei trovare il mio vero percorso, il mio scopo di vita.
HAI REIKI

Vorrei una tecnica che mi aiuti a riconoscere i miei talenti.
HAI REIKI

Vorrei imparare a sciogliere i miei blocchi emotivi e i traumi.
HAI REIKI

Vorrei ripulire più velocemente il mio KARMA.
HAI REIKI

Vorrei qualcosa che mi aiutasse a comprendere ed integrare la mia ombra, il mio lato oscuro.
HAI REIKI

Vorrei lavorare sui blocchi e sui debiti karmici del mio albero genealogico.
HAI REIKI

Vorrei dare energia a ciò che desidero per il futuro.
HAI REIKI

Vorrei migliorare le mie relazioni.
HAI REIKI

Vorrei avere maggiore energia e lucidità mentale.
HAI REIKI

Vorrei vivere una vita più appagante e felice.
HAI REIKI

Vorrei sentire più chiaramente la mia guida interiore.
HAI REIKI

Vorrei aiutare i miei animali domestici quando non stanno bene.
HAI REIKI

Vorrei un metodo per far addormentare velocemente il mio bambino.
HAI REIKI

Vorrei addormentarmi più facilmente.
HAI REIKI

Vorrei qualcosa da utilizzare per poter fare scambi con altri operatori.
HAI REIKI

Vorrei avere sempre qualcosa da donare agli altri.
HAI REIKI

Prima di cercare nuove tecniche, fare altri corsi, spendere altri soldi, approfondisci la tua conoscenza del Reiki, leggi libri, sperimentalo, usalo più che puoi in più situazioni possibili, accendi la tua creatività.

E soprattutto ricorda sempre, in qualunque momento della tua vita:

Tu hai Reiki!

alabianca 27-05-18 18:54

Riferimento: Reiki
 
Lucio Marchioro
3 febbraio
In Reiki non esistono regole , ognuno è libero di fare ciò che si sente , nel rispetto proprio e degli altri , sopratutto nel rispetto degli altri ! , mai giocare con i sentimenti , mai giudicare . ma sopratutto , mai indicare dove andare o cosa fare !! Reiki ti apre la porta !! , Reiki è conoscenza , non insegnamento ! , un Maestro può solo condividere ciò che porta con se , e quello che nel suo percorso ha imparato , non deve insegnare niente ,, Reiki non è religione !,,, ma ognuno segue la sua , se ne ha una !. chi percorre il sentiero sacro del Reiki , lasca libero chiunque ! Reiki , significa libertà di essere di ascoltare e di guardare ! ,,un Reiki Master , non insegna , ma condivide !!! l'insegnamento è da Maestro a Maestro ! ,

lucio marchiori maestro reki

alabianca 16-10-19 19:10

Riferimento: Reiki
 
Cos'è Reiki?

Ho sempre difficoltà a spiegare cos’è Reiki a qualcuno che me lo chiede.
Ogni volta che mi viene posta la domanda, mi rendo conto di non trovare le parole esatte che eviterebbero di semplicizzarlo troppo.
Eppure Reiki è proprio così: semplice.
Ogni volta che mi viene chiesto, una luminosissima luce parte dal centro del Cuore e si espande all’interno.
Questo è Reiki: una luce accesa.
Reiki è Energia. Ed è la cosa più scontata da dire per spiegarlo. Ma Reiki, in realtà, è molto di più.
Reiki è un abbraccio profondo, unico quando ti senti sconfortato; Reiki sono i ricordi, le parole, le risate e le lacrime che salgono alla gola e che non hai mai lasciato andare; Reiki è il calore che ti passa nel corpo quando stai facendo un trattamento; Reiki è una forma d’amore tra le più potenti e complete, quando lo trasmetti per aiutare qualcuno. Reiki è uno psicologo personale che attinge al tuo inconscio e te lo restituisce per quel che è, ti aiuta a liberarti dei tuoi blocchi , dalle tue paure, dai tuoi sconforti. Reiki è una Cura per la Mente, l’Anima e il Corpo.
Calma le ansie, i pensieri, lo stress.
Restituisce allo Spirito la sua armonia e al Corpo il suo vigore.
Reiki Ama nella misura in cui gli dedichi il tuo tempo.
TI dedichi il tuo tempo.
Perché Reiki agisce sempre e solo per il nostro bene e sempre e solo nella misura in cui noi vogliamo che agisca. Reiki non ci forza a qualcosa a cui non siamo pronti, ma ci suggerisce di buttare i nostri limiti un po’ più in là di quanto riusciamo a immaginare. Reiki ci conosce: sa che siamo Esseri di Luce e ci spinge oltre a quello che pensiamo per portarci alla nostra più sincera evoluzione.
Reiki è Vivo. Più di tutto, questo si può dire di Reiki: che è Vivo. È alleato fedele che si veste del tuo stesso corpo, una volta iniziati al Primo Livello.
Che lo si usi o meno, chi viene conquistato dal Reiki, difficilmente non lo utilizzerà almeno una volta nella vita.
C’è chi del Reiki ne fa il centro del proprio Cammino e chi lo sfiora solo per caso.
Ma come si può spiegare completamente cos’è Reiki quando la domanda viene posta?
La concentrazione di Energia che passa dalle mie mani, le regole, le posizioni del trattamento, i principi del Reiki…nulla, davvero nulla vale quanto quanto il proprio sentire quando Reiki è con te. In te.
Quando avverti Reiki al centro del tuo petto e sai che qualcosa di unico opera attraverso di te. Nell’umiltà sincera del cuore, ogni volta che mi fanno i complimenti per un trattamento ricevuto, ribadisco che il merito è di Reiki.
Ed è così.
Reiki mi ha salvata. Mi ha dato coraggio, mi ha dato energia fisica, tranquillità, amore.
Mi ha dato risposte.
Talvolta mi ha ridato il dolore di certi ricordi, poi mi ha consolata. Mi ha aiutata a liberarmi, a imparare a non trattenere.
Mi ha mostrato le mie paure, i miei blocchi. Mi ha proposto di lavorarci su ed io ho accettato.
Sembra una cosa così sciocca parlare del Reiki come fosse una persona, ma la verità è che Reiki può essere ognuna delle persone che cura.
Come l’acqua, cambia forma e aspetto con estrema facilità. Rimanendo, di principio, sempre se stesso.
Questo è Reiki.
E spiegarlo in una parola, talvolta, è come prelevare una goccia dall’oceano e sperare nell’intento di mostrare agli altri l’oceano stesso in quella goccia.
Per capire davvero Reiki, a mio parere, bisogna provarlo.
Nel momento in cui senti scorrere Reiki dentro di te non senti più il bisogno di domandarti cosa sia: Reiki stesso ti da’ la risposta.

Baciuz. Simona
dal web

CORVOROSSO 21-10-19 16:09

Riferimento: Reiki
 
salut/

bello


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